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I
Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche elencano tra i loro componenti
sostanze pericolose e lo smaltimento deve essere effettuato in
strutture apposite, che siano in grado di ricevere e immagazzinare le apparecchiature senza recare danni. Il processo di smaltimento, infatti, comprende anche una
fase di preparazione, dove le componenti pericolose sono bonificate e messe in sicurezza.
Le norme promulgate recentemente hanno, a riguardo, sottolineato come il trattamento dei Raee non soltanto evita la dispersione di sostanze nocive nell'ambiente ma consente il recupero di differenti materie per essere in futuro
riutilizzate in altre produzioni.
Cosa sono i Raee?
Ognuno dei figlinesi si trova, prima o poi, ad affrontare la questione dello smaltimento di apparecchiature elettriche.
Con l'acronimo Raee si indica l'insieme dei rifiuti derivanti da ogni oggetto che per svolgere il suo compito ha bisogno di energia elettrica. In genere, tale tipologia di rifiuti è suddivisa in:
- Raee domestici, ossia i rifiuti derivanti da apparecchi di uso familiare o comunque analogo. Sono principalmente elettrodomestici con dimensioni ridotte.
- Raee professionali. Sono rifiuti che derivano da macchine e apparecchi industriali.
Quale tipologia di materiale è riciclabile attraverso il corretto smaltimento dei RAEE?
Il progresso della tecnologia e il nostro adattarsi ad essa porta alla formazione di un'enorme massa di rifiuti derivanti da prodotti hi-tech. Come mostrato da dati recenti, nel nostro paese si è arrivati a produrre circa 1,5 milioni di tonnellate di Raee: un cittadino produce circa 16 kg. Solamente
un quarto di questi viene smaltito correttamente.
Il processo di riciclo delle apparecchiature elettriche consente
il recupero di moltissime materie (ben 14), tra cui:
- materiali plastici;
- metalli (oro, argento, rame, terre rare).
Sei un produttore di apparecchiature elettriche ed elettroniche oppure detieni rifiuti di queste? Che cosa fare?
Le recenti disposizioni di legge hanno affidato ai produttori, e non più alle Amministrazioni comunali,
la responsabilità del processo di gestione dei RAEE: dal momento della raccolta sino allo smaltimento. Obiettivo della norma è la promozione del riutilizzo e riciclaggio dei componenti, diminuendo in questo modo il quantitativo di rifiuti da smaltire e l'approvvigionamento di materie prime.
La legge, dunque, obbliga i produttori a gestire la fase finale dei Raee e conseguentemente a:
- farsi carico della spesa per lo smaltimento;
- ritirare i prodotti.
Inviando la tua richiesta e
indicando il codice CER del rifiuto sarai messo in contatto con le imprese di smaltimento a Figline Vegliaturo e della provincia di Cosenza. Oltre ad ottenere tutte le informazioni sugli obblighi previsti dalla normativa, avrai la possibilità di ricevere
in maniera gratuita un preventivo di spesa.