  Guida

Addio alle punture: l'importanza delle zanzariere

Guida all'acquisto delle zanzariere


Sapere in che modo le zanzare scelgono le proprie prede è un ottimo modo per provare a evitare di essere vittime delle loro punture. Al di là dei classici spray alla citronella, sono diversi gli accorgimenti che possono essere adottati per limitare le punture di questi fastidiosi insetti. Vale la pena di sapere, per esempio, che il rosso e il nero sono i colori che, più di tutti gli altri, attraggono le zanzare, che - invece - pare mostrino una certa repulsione nei confronti del bianco. Esse, inoltre, tendono a stare alla larga anche dall'aglio, che le confonde e le irrita: certo è che cospargersi le braccia con degli spicchi di aglio spremuto potrebbe non essere la soluzione migliore per una vita sociale soddisfacente.

Zanzariere, carote e peperoncino: non sono gli ingredienti di un'insalata un po' difficile da digerire, ma quelli del mix da tenere in considerazione per evitare di essere martoriati dagli insetti. Sull'utilità delle zanzariere non serve dire molto: applicate in corrispondenza delle porte e delle finestre, garantiscono una vita tranquilla in estate e la possibilità di dire addio a pruriti e gonfiori. Il peperoncino e le carote, dal canto loro, sono ritenuti dagli esperti delle barriere naturali piuttosto efficaci nei confronti delle zanzare. 

Perché attiriamo le zanzare

Come noto, tra i fattori che contribuiscono ad attirare le zanzare c'è il sudore umano: attraverso il sudore, infatti, si rilasciano l'ammoniaca, l'acido urico e l'acido lattico, tutte sostanze grazie alle quali le zanzare sono in grado di identificare con più facilità e più rapidamente le proprie vittime. Se è vero che la pelle umana emette più di 300 sostanze odorose, è altrettanto vero che le zanzare prediligono in modo particolare l'estradiolo, l'acetone e l'acido lattico: ecco perché facendo attività fisica all'aria aperta in estate ci si espone alle loro aggressioni. Non solo: anche l'anidride carbonica funge da richiamo: nelle mascelle delle zanzare, infatti, sono presenti alcuni recettori grazie a cui gli insetti sono in grado di captare, anche da distanze elevate, la presenza di anidride carbonica. 

I miti veri e falsi a proposito di questi antipatici insetti sono davvero numerosi; la scienza, però, ha dimostrato che l'odore del corpo umano si modifica nel caso in cui si beva la birra, attirando le zanzare in modo consistente. Che si tratti di zanzare tigre o di zanzare comuni, il sangue "alcolico" è un richiamo per loro: ecco perché bevendo, e aumentando la percentuale di alcol nel corpo, si è più esposti. Pare, inoltre, che perfino la luna piena sia in grado di modificare i comportamenti di questi insetti, che nelle notti di plenilunio sarebbero addirittura 500 volte più affamate rispetto al resto dell'anno. Per quel che riguarda i gruppi sanguigni, invece, sono vittime predestinate coloro che hanno il gruppo sanguigno 0 mentre possono considerarsi salvi quelli con gruppo sanguigno A. A metà strada i gruppi sanguigni B e AB. 

In conclusione, proteggersi dalle zanzare in assenza di zanzariere è un'impresa quasi impossibile: certo, si può provare con i rimedi classici a base di geranio, di rosmarino o di lavanda, avendo la consapevolezza che se anche non dovessero funzionare almeno avrebbero l'effetto di rilasciare un buon profumo. 

Scrivi un commento