Nel 1912 Tokuji Haykawa fonda la Sharp aprendo uno stabilimento metallurgico
a Tokyo. Il nome e la ragione sociale derivano da una delle invenzioni del fondatore: la matita Ever-Ready Sharp (letteralmente “sempre appuntita”).
Dopo il grande terremoto del 1923 che ha colpito il Giappone la società sposta la sua
sede a Osaka e inizia la costruzione di
radio che immetterà sul mercato un paio d'anni più tardi.
Dagli
anni '50 parte la produzione di
televisori e si avviano le prime attività di ricerca e sviluppo del
fotovoltaico.
Il decennio successivo è segnato dall'inizio del concepimento a livello industriale di celle solari. In particolare
nel '66 c'è stata
la prima installazione di celle solari sul più grande faro del mondo. L'anno successivo la Hayakawa Metal Works si fonde con Sharp Eletronic Co.
Nel
1970 Sharp Electric Co. Si trasforma in
Sharp Corporation. Dal 1971 al 1986 vengono realizzate numerose filiali di vendita e di produzione in tutto il mondo.
Negli anni '80 appaiono i primi calcolatori tascabili a celle solari e Sharp sviluppa le prime celle solari con uno strato di amorfo. Nel 1985 in Galles nasce il primo centro produttivo europeo.
Iniziano gli
anni novanta a Milano nasce la prima
Sharp Electronics Italia. Sono da registrare in questi anni l'applicazione di sistemi fotovoltaici ad un'abitazione e lo sviluppe delle prime celle solari cono strati monocristallino e policristallino. Per queste cose l'azienda viene premiata dal governo nazionale con il
premio Technology Award.
Nel 2000 Sharp diviene il
primo produttore di pannelli fotovoltaici e piano piano nel corso del primo decennio innalza la loro capacità produttiva fino ad arrivare a 700 MW.
Oggi
Sharp è attiva in tutto il globo grazie ai suoi 60mila dipendenti sparsi
in 32 paesi diversi. La sede centrale è situata ad Osaka e proprio da lì controlla le sue 67 filiali distribuite su tutto il pianeta.
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