Confinante con ben cinque province siciliane: Palermo, Ragusa, Catania, Enna e Agrigento, la provincia di Caltanissetta comprende 22 comuni con una popolazione che, secondo gli ultimi dati Istat, è di circa 271.000 abitanti.
Il territorio si presenta quasi completamente collinare con un'altimetria che raramente supera i 500 metri; tipici sono, infatti, i famosi “valloni”, caratteristici altipiani che segnano la geografia della provincia e di tutta la Sicilia centrale in generale. La particolare conformazione orografica della zona ha pertanto favorito la diffusione di agglomerati cittadini di piccole dimensioni e scarsamente popolati, facendo mantenere alla zona quei caratteri di originalità che ne rappresentano la principale ricchezza.
L'economia provinciale gravita da sempre sui due principali centri del territorio: il capoluogo Caltanissetta nell'area settentrionale e Gela in quella meridionale. Per anni la zona è stata conosciuta come la provincia dello zolfo e l'estrazione di questo ricercato minerale ha rappresentato per anni la principale leva del suo sviluppo. La crisi del settore ha portato ad una profonda riconversione del tessuto economico del territorio, sempre più indirizzato verso la terziarizzazione e verso la riscoperta di un'agricoltura avanzata come nel caso di Niscemi. Olio, grano, agrumi, vino, rappresentano voci importanti del pil provinciale insieme alle tradizionali e radicate attività di allevamento.
Nonostante il golfo di Gela ospiti località balneari di grande fascino e bellezza quali Marina di Butera, le attività legate al turismo risultano ancora poco sviluppate. Tuttavia l'essere ancora fuori i grandi itinerari turistici può rappresentare l'opportunità per sviluppare un turismo consapevole e di qualità, alla scoperta della Sicilia più profonda e, forse, più vera.