La provincia delll'Ogliastra comprende 23 comuni distribuiti su una superficie di 1854 km² per un totale di circa 58 000 abitanti, che la rendono la provincia meno popolata d'Italia.
Situata nella Sardegna centro-orientale, confina a sud-ovest con la provincia di Cagliari e a nord-ovest con quella di Nuoro, a sud ad est invece si affaccia sul mar Tirreno.
La provincia dell'Ogliastra gode di un particolare primato legato alla longevità, non è raro infatti incontrare ultranovantenni ed ultracentari. Numerosi scienziati si sono interrogati su questo fenomeno studiandolo sia dal punto di vista antropologico e sia con studi sul dna.
Come tutta la Sardegna anche nella provincia dell'Ogliastra si possono ammirare complessi nuragici ed interi villaggi. Uno dei più famosi è il Complesso di S'arcu 'e le Forros situato nel comune di Villagrande Strisaili. Numerose sono anche le tombe dei giganti: monumenti funerari costruiti in un'età compresa tra il 2000 a.C. e il 1000 a.C., di queste tombe la più importante è senz'altro quella di Osono.
Tra i monumenti di epoche più recenti, invece troviamo la Cattedrale di Santa Maria Maddalena, la Chiesa di Sant'Andrea Apostolo la Chiesa San Antonio Abate.
Queste antiche opere architettoniche ed il mare sardo hanno permesso alla provincia di investire sul turismo che nel corso degli anni ha riscosso un discreto successo.
In ambito gastronomico il vino ogliastrino ha raggiunto una notevole fama a livello internazionale, in particolare il Cannonau di Sardegna Jerzu.
Per quanto riguarda invece i piatti e i dolci tipici troviamo i culurgiones ogliastrini (famoso primo piatto costituito di vari ingredienti), i gattulis (ciambelle fritte), il Pistoccu (pane particolare), la paniscedda ( dolce a base di vino cotto, noci e mandorle) e le seadas (dolce a base di semola, formaggio e miele).