Viet vo dao, l'antica arte del combattimento

Il viet vo dao, così come avviene per il kung fu in Cina, indica l'insieme delle arti marziali vietnamite.
Allo stesso modo di tutte le arti marziali orientali, anche il viet vo dao unisce l'allenamento fisico con lo sviluppo psichico e morale dell'individuo, all'interno di un processo educativo completo.
Se inizialmente l'allievo si concentra sullo sviluppo delle tecniche di braccia e gambe, successivamente si passa all'apprendimento delle tecniche acrobatiche e ancora alla pratica della respirazione e meditazione. Il viet vo dao è finalizzato alla conoscenza del proprio corpo, alla ricerca dell'armonia e allo sviluppo delle proprie potenzialità attraverso una continua ricerca interiore ed una costante analisi del proprio Io.
Esso comprende vari e numerosi stili di arti marziali, i quali possono prevedere o meno l'uso di armi, bensì comunemente ci si riferisca al Vovinam, ossia lo stile più diffuso in Occidente.

L'origine del viet vo dao è strettamente legata alle vicende storiche del popolo vietnamita. Questa, secondo i racconti epici vietnamiti, risalirebbe a circa 3000 anni prima di Cristo. Sono stati rinvenuti, inoltre, alcuni reperti archeologici che mostrano come alcune forme di combattimento autoctone si sarebbero sviluppate sin dall'antichità. Tra questi ricordiamo il tamburo bronzeo di Ngog Lu, sul quale sono incise figure di uomini impegnati nell'arte del combattimento.
La prima strutturazione e teorizzazione delle tecniche di combattimento si avrà solamente a partire dal II secolo d.C., durante il periodo dell'invasione cinese. Il viet vo dao divenne parte integrante dell'insegnamento dell'arte militare, un mezzo utile per contrastare il nemico. È in questo contesto che si elaborarono nuove teorie e si perfezionarono le tecniche e le strategie. Nonostante la lunga dominazione cinese, durata circa 1000 anni, l'arte  del viet vo dao riuscì a tramandarsi, poiché praticata segretamente dalla popolazione vietnamita.

Solamente nel X secolo d.C., con l'indipendenza dalla Cina e l'unificazione del Paese, il viet vo dao entra ufficilamente a far parte dell'addestramento militare dell'esercito nazionale, raggiungendo, conseguentemente all'influenza dei principi del buddhismo e del confucianesimo, livelli di perfezione elevatissimi.

In Europa il viet vo dao si diffuse a partire dal 1973, anno in cui venne istituita in Francia la Federazione Francese di Viet Vo Dao, in seguito mutata nell'International Viet Vo Dao. Occorre sottolineare come in Europa la diffusione di questa arte marziale finì per coincidere con quella dello stile Vovinam.

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