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Cosa Vedere a Sezze

Il paese pontino riserva degli scorci inaspettati e che meritano di essere visti


Ecco cosa vedere a Sezze. La cittadina, in provincia di Latina, è una località particolarmente ricca di tradizioni che, per fortuna, resistono all’avanzata del cosiddetto progresso. Passeggiando nelle piccole vie dell’incantevole centro storico è possibile ancora oggi percepire antichi sapori, ammirare le antiche vestigia di questo nobile borgo laziale. Di cose da vedere a Sezze ve ne sono tante e molte di esse sono proprio incorniciate nell’antico centro cittadino, che conserva la sua tipica impronta risalente al periodo medioevale.

Da cornice vi sono i resti delle cinte murarie eretta a difesa, gli antichi e pregevoli edifici e le sue molteplici chiese. Di particolare interesse da vedere a Sezze vi è anche il Museo del Giocattolo e l’Antiquarium.
La Chiesa di San Pietro venne ad essere edificata verso la fine del cinquecento, e si narra che per la sua realizzazione occorsero ben 70.000 scudi. Da un punto di vista architettonico la chiesa si presenta con una sola navata e con quattro cappelle poste ai lati. Di gran valore il soffitto, che risplende con una tenue decorazione dal giallo all’azzurro chiaro e risulta essere opera di Fratel da Pozzo. Da ammirare al suo interno notevoli capolavori, come per esempio alcune statue di ispirazione della scuola del Bernini. Di pregio anche i dipinti, tra i quali vi sono delle opere realizzate dal famosissimo pittore setino Luigi Turchi. Da ammirare anche la tela raffigurante San Francesco Saverio morente, opera che fu realizzata da Giovan Battista Gaulli. All’interno della chiesa si trova anche l’altare dove era solito pregare San Carlo da Sezze.

La Cattedrale di Santa Maria fu realizzata nel secolo XIII, e si erge sui resti delle rovine di una piccola chiesa romanica. Fu consacrata nel 1364, come ricorda un’epigrafe, da Giovanni da Sora che era il vescovo di Terracina e di Sezze. Purtroppo la cattedrale subì gravi incendi e quello più devastante risale al 1150. Durante questo violentissimo incendio, che cancellò un terzo della città, si salvarono le spoglie di San Lidano, il patrono di Sezze, che erano conservate in una cassa lignea. Nella chiesa sono conservate le spoglie di San Leonzio.

Da ammirare il grande baldacchino in legno realizzato in stile barocco, e numerose opere pittoriche, come per esempio la tela del 1602 e attribuita al Bentivegna, un crocefisso che si trova in una parete della navata e risalente alla prima metà del XVI. Sono anche degni di nota l’altare dedicato a San Filippo Neri e quello dedicato a San Giuseppe. Molto bella è anche la raffigurazione del Cristo Benedicente, un’opera di Giovanni da Gaeta del XV secolo e San Giuseppe con il Bambino realizzato da Giuseppe Turchi.

Altro edificio religioso da vedere a Sezze è la Chiesa di Santa Chiara. Il suo è un esempio architettonico di pregevole fattura contraddistinto dalla cupola avente una forma ottagonale che è sormontata da un tetto di coppi. La chiesa si sviluppa su di una pianta circolare. Accanto all’altare, che si trova a sinistra rispetto all’ingresso, si può osservare la doppia grata da dove le suore del vicino Monastero delle Clarisse, seguivano le cerimonie religiose. All’interno della chiesa è anche conservata una preziosa opera realizzata dal pittore setino Giuseppe Turchi, rappresentante Santa Chiara e San Francesco e che fa parte della pala posta sull’altare.
A ricordo della presenza dell’ordine delle Clarisse rimane soltanto il vecchio Monastero delle Clarisse che si trova via Cavour. Oggi appare come se fosse un gigante addormentato, ma un tempo all’interno si è svolta gran parte della storia di Sezze. Il monastero ha una storia antichissima, considerando che risale al 1313 la prima notizia certa della sua esistenza.

Tra gli innumerevoli edifici religiosi presenti a Sezze meritano di essere visitate anche la Chiesa di Santa Lucia eretta nel 1761, che conserva pregevoli affreschi risalenti in gran parte al XVI secolo, la Chiesa di Sant’Andrea, la Chiesa di San Bartolomeo, che secondo la tradizione fu eretta nel 1136 e che costituisce un meraviglioso esempio di architettura settecentesca. Al suo interno sono conservate delle stupende pale d’altare.
Nella città di Sezze spiccano anche alcuni musei di estremo interesse, come, per esempio, il Museo Lepino della Civiltà Contadina, con molti reperti d’epoca e che consente di effettuare un vero viaggio nel tempo. L’Accademia del Pensiero è invece una tappa per gli amanti dell’arte contemporanea. L’Archivio storico comunale conserva interessantissimi e preziosi documenti che vertono la storia dell’antico borgo.
Il Museo del giocattolo è un’avvincente mostra dove si possono ammirare giocattoli, sia originali e sia ricostruiti, tipici della tradizione popolare.

L’Antiquarium Comunale conserva molti elementi reperti risalenti all’età preistorica. Vi si possono anche ammirare anche pregevoli reperti risalenti al periodo romano come ad esempio statuette fittili e di bronzo, monete, mosaici policromi e molti altri elementi architettonici decorati.
Ma le meraviglie presenti a Sezze non finiscono di incantare il visitatore. Infatti vi sono anche da ammirare gli splendidi e numerosi palazzi, come ad esempio Palazzo Rappini, Palazzo Pontini, Palazzo de Ovis, il Palazzo del Seminario, Palazzo De Magistris, Palazzo Calabresi, il Palazzo del Vescovado, Palazzo Iucci-Santoro, la Torre della famiglia Pagano, senza dimenticare le Mura poligonali risalenti al IV secolo a.C.
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