Sono svariate le
patologie che possono colpire gli occhi ed alcune di esse sono più pericolose rispetto ad altre. Rientra sicuramente nel novero delle patologie pericolose la cosiddetta
occlusione vascolare retinica. Essa infatti si manifesta a causa di una interruzione del sangue arterioso (o venoso) nella retina. Tale interruzione sanguigna è pericolosa perché la retina, ovvero lo strato fotosensibile presente nella parte posteriore dell’occhio, è ricoperta da cellule chiamate
bastoncelli e
coni che trasmettono luce all’encefalo sotto forma di segnali neurali. Come tutti gli altri organi presenti nel corpo, anche gli occhi per poter funzionare necessitano di un flusso costante di sangue, in caso contrario possono manifestarsi problematiche serie e il rischio potrebbe essere quello di perdere definitivamente la vista.
Sintomi: quali sono
I sintomi dell’
occlusione vascolare della retina sono diversi, nel caso in cui dovessero manifestarsi è sempre consigliabile visitare il prima possibile un
medico. La
diagnosi precoce infatti è fondamentale per evitare degenerazioni della patologia e per affrontare al meglio eventuali problemi causati da coaguli di sangue che bloccano l’afflusso sanguigno
Vista offuscata
La
vista offuscata è un problema che in molti sottovalutano, magari associandolo alla stanchezza o allo stress. Tuttavia, è sempre bene non prendere questo disturbo alla leggera, la vista offuscata infatti può segnalare che il
vaso sanguigno si sia danneggiato a causa di un coagulo. Questo non permette alla retina di inviare i messaggi al cervello e la vista improvvisamente si offusca.
Dolore agli occhi
In genere l’occlusione vascolare retinica causa anche un
dolore agli occhi, in molti descrivono questo dolore come “
severo” e “
acuto”. Si potrebbe percepire la sensazione di un oggetto estraneo presente nella parte posteriore degli occhi, sicuramente una sensazione poco piacevole.
Perdita improvvisa della vista
Uno dei sintomi più gravi di questa patologia è la
perdita improvvisa della vista. Questo può manifestarsi nel caso in cui dovesse crearsi un
coagulo di sangue di medio grandi dimensioni. In genere la perdita della vista inizia da un leggero offuscamento, tuttavia, non è raro che gli occhi smettano di comunicare con il cervello in modo improvviso.
Palpebra gonfia
Un altro sintomo dell’occlusione retinica è sicuramente il
gonfiore della palpebra, nella maggior parte dei casi accompagnato anche da un leggero
prurito e da dolore diffuso nella zona.
I possibili fattori di rischio
Tutt’oggi gli esperti hanno difficoltà ad individuare la
causa esatta dell’occlusione, tuttavia, sono stati individuati i cosiddetti fattori di rischio di questa patologia:
- Diabete;
- Fumo;
- Glaucoma;
- Malattie cardiache;
- Colesterolo alto;
- Pressione sanguigna;
Da questi fattori è possibile sicuramente comprendere cosa è necessario evitare e cosa invece si dovrebbe fare per curare al meglio il proprio corpo. Il consiglio degli esperti per ridurre le probabilità che si verifichi una occlusione vascolare retinica è condurre uno stile di vita sano, ovvero svolgere
attività fisica regolare, mantenere un
peso corporeo adeguato,
non fumare (o non fumare eccessivamente), seguire un
regime alimentare sano e sottoporsi a controlli medici di
routine.