Almeno il 5% degli hard disk si rompe nel primo anno di vita. E' un dato forte che mette in luce un aspetto importante in questo settore, la prevenzione. Un hd che si rompe può mettere in grave difficoltà un'azienda, ma anche un semplice utilizzatore non piú in grado di accedere ai propri file. Sugli hard disk conserviamo non solo dati lavorativi ma anche ricordi di una vita come foto, video, messaggi. Cosa succede se dall' oggi al domani non si rendessero piú disponibili per sempre?
In questo caso dobbiamo affidarci alle sapienti mani di aziende come Recoveryfile, specializzata per l'appunto nel recupero di dati da hard disk rotto. Non c'è supporto che non possa essere trattato, sia che si tratti di un Hd che monta sistemi operativi Windows, Mac, Linux, o sia che si tratti di una piú sofisticata SSD a stato solido, chiavetta Usb o addirittura interi smartphone e tablet non piú leggibili.
Come si recupera un hard disk o SSD non piú funzionante?
I passi che vengono eseguiti sono principalmente i seguenti:
- si analizzano i danni subiti dal sistema di supporto digitale
- l'hard disk viene smontato in ambiente totalmente sterile, e si ripara il danno fisicamente, ad esempio sostituendo la parte elettronica o meccanica
- viene effettuato l'imaging del disco
- si estraggono e si recuperano i dati salvandoli su altro supporto.
Fondamentale è la fase iniziale del processo quando si effettua la diagnosi del danno subito. Bisogna capire che tipo di problema ha causato il malfunzionamento per un rapido recupero. In questo caso la differenza di trattamento sul recovery tra HDD e SSD è notevole. E' vero che le SSD non presentano parti meccaniche e quindi sono piú resistenti a urti e cadute, ma anche loro si possono rompere. Un sovraccarico di alimentazione, un errore del firmware, una rottura del CHIP sono le cause piú comuni dei malfunzionamenti delle SSD.
Quando si effettua un recovery data di una SSD non c'è necessità di rimettere in funzione il drive visto che si possono leggere i dati direttamente dal chip di memoria a stato solido.
Le SSD permettono anche di effettuare l' immaging singolo di ogni chip, a differenza degli hard disk che hanno bisogno di fare un'unico immaging di tutti i suoi settori. Quindi se la SSD ha 10 chip dovremo fare 10 immagini. Purtroppo ogni casa produttrice ha una sua differente strategia di memorizzazione. La fase complicata del recupero dati SSD è proprio quella legata alla ricostruzione dell'unità dei dati. Si deve cercare a mano l' indicatore di struttura del file di chiave per poter ricostruire i dati, un lavoro certosino, da amanuense.
Quanto si spende per un servizio di recupero dati da Hd
Non c'è un prezzo fisso, dipende dal danno subito e dalla tecnologia che si utilizza nel recupero. Importante anche il tempo di lavoro totale che il tecnico dedicherà al salvataggio. Da non sottovalutare anche la difficoltà quando si ha a che fare con dati criptati.