La Valle d'Aosta, in francese Vallée d'Aoste, con i suoi 3.263 km² di superficie è la regione italiana più piccola e anche la meno popolata (128.810 abitanti). Si tratta di una delle cinque regioni italiane che godono di una condizione particolare, definita a statuto speciale.
La Val d'Aosta confina a nord con la Svizzera, a est e a sud con il Piemonte e ad ovest con la Francia. Con quest'ultima gode di particolari analogie, in primis la lingua. La Val d'Aosta fu la prima amministrazione al mondo, ancor prima delle Francia stessa, ad adottare con idioma officiale il francese. Nel 1561 Emanuele Filiberto definì il francese lingua ufficiale delle regione.
Anche se oggi la lingua più diffusa del posto è l'italiano, continua a manifestarsi una condizione di bilinguismo, in cui italiano e francese convivono perfettamente insieme, definite lingue co-ufficiali dal 1946. I nomi dei comuni e delle frazioni, a parta Aosta, sono espressi in francese, la segnaletica stradale e espressa in entrambe le lingue come anche la trasmissione del telegiornale regionale della Rai, e a scuola, come ribadito dalla legge n.53 del 1994, l'insegnamento è impartito in entrambe le lingue.
La Valle d'Aosta è circondata da un paesaggio alpino costituito per la maggior parte dai monti più lati d'Europa. Tra questi troviamo il Monte Bianco, il Monte Cervino, Il Gran Paradiso e il Monte Rosa. Nella parte sud del territorio troviamo il meraviglioso Parco Nazionale del Gran Paradiso, inaugurato nel 1922 per salvaguardare la vita di molte specie animali e vegetali, come la flora alpina, camosci, marmotte, stambecchi ed ermellini.
Il fiume più importante che attraversa la regione è rappresentato da un affluente del Po, la Dora Baltea. Il clima che si può trovare nella val d'Aosta è tipicamente alpino, rappresentato cioè da inverni piuttosto rigide ed estati abbastanza fresche.
L'economia della Val d'Aosta si basa soprattutto sul turismo che è molto fiorente sia nei mesi invernali, con attività sciistiche, sia nei mesi estivi, con sport ed attività tipicamente montane. Circa 7 abitanti su 10 sono impiegati in attività di tipo terziario. Tuttavia anche l'agricoltura e l'allevamento rappresentano una importante risorsa per la popolazione valdostana.