L’intera storia di Pontelongo è da considerarsi
simbiotica con il suo fiume (il fiume Pontelongo appunto,
canale del più lungo fiume Bacchiglione), al quale deve innanzitutto il suo toponimo. Sebbene non si abbiano notizie certe riguardanti la nascita del Comune di Pontelongo, è ragionevole immaginare che un luogo situato in una zona così strategica dal punto di vista logistico e geografico, abbia ospitato, nel corso dei secoli, delle civiltà umane anche prima del Medioevo, periodo al quale risalgono le prime testimonianze storiche sulla città.
E’ datato 1097, di fatto, il primo documento in cui appare la denominazione Pontelongo. Si tratta, in particolare, di un atto di donazione effettuato da Cono da Calaone a favore dei monaci Cluniacensi di Candiana e il cui “dono” consiste in alcune proprietà e terreni situati sul territorio appunto definito di “Ponte Longo”. Nel documento, fra le altre cose, si evince la presenza di un ponte che attraversasse il fiume (il Bacchiglione in questo caso) già a quei tempi.
Un altro interessante documento risulta collocato invece nel
1265 e consiste in una disposizione emessa dal Comune di Padova nel quale si obbligava gli abitanti di tutti i comuni circostanti il fiume Bacchiglione a partecipare alle spese di manutenzione del ponte, compreso il Comune di Pontelongo.
Il fiume Pontelongo, insomma, croce e delizia della città, ha da sempre influito pesantemente sulla vita cittadina di tutti i giorni; sebbene gli aspetti positivi sono da considerarsi nettamente superiori a quelli negativi.
Importante e caratteristico quasi quanto il fiume è proprio il ponte cittadino, autentico
simbolo della città. La sua storia segue di pari passo quella di Pontelongo e pare che la sua struttura fosse inizialmente in legno, successivamente in pietra, dopodiché, in seguito a crolli e problemi di manutenzione, fu dapprima ricostruito in ferro e poi in calcestruzzo. Attualmente il ponte è in calcestruzzo ed è posizionato nel suo sito originario, di fronte al municipio.
Il Comune di Pontelongo oggi conta circa
4mila abitanti e si trova sempre nella provincia di Padova.