Investigatore privato Cardè: ottieni i contatti

Secondo quanto stabilito dal Decreto del Ministero dell'Interno del dicembre 2010, in particolare nell'allegato contrassegnato dalla lettera G, per poter svolgere la professione è necessario avere determinati requisiti.
Tutti coloro che vogliono avviare un proprio centro di investigazione, e risultarne i titolari, devono:

• possedere una laurea di primo livello in giurisprudenza, psicologia a indirizzo forense, sociologia, scienze politiche, scienze dell'investigazione oppure economia;
• essere stato lavoratore-dipendente per almeno tre anni presso un investigatore privato ed aver riportato esito positivo;
• aver partecipato ad un corso di perfezionamento in investigazioni private, promosso dalle università o dai centri di formazione professionali riconosciuti dalle Regioni e dal Ministero dell'Interno;
• possedere la relativa licenza concessa dal Prefetto. Non essendo legata a vincoli territoriali, la licenza, una volta rilasciata, dà la possibilità di esercitare su tutto il territorio nazionale.

Gli investigatori, invece, che svolgono la loro attività in un istituto di investigazione come dipendente, devono aver svolto precedentemente attività di indagine all'interno delle forze di Polizia oppure mostrare di avere i seguenti requisiti:

• aver conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado;
• aver ricoperto il ruolo di collaboratore alle indagini elementari alle dipendenze di un investigatore privato titolare per un tempo minimo di tre anni;
• aver frequentato un corso di perfezionamento in materia di investigazioni pratiche ad indirizzo civile, promosso dalle università o dagli istituti di formazione professionale riconosciuti dalle Regioni.