I nostri tecnici non effettuano interventi in garanzia, tutti gli interventi sono a pagamento, per assistenza sotto garanzia rivolgersi alla casa madre.
Manutenzione ordinaria e straordinaria della Caldaia Beretta: quali sono le differenze?
La
manutenzione ordinaria dell'impianto di climatizzazione invernale deve essere eseguita
ogni anno, così come previsto dai Decreti del Presidente della Repubblica 412/93 e 551/99 e dai D. Lgs. 192/05 e 311/06. Relativamente a ciò la legge, infatti, obbliga coloro che possiedono impianti di riscaldamento ad eseguire la manutenzione, garantendo l'efficacia e la buona efficienza della propria caldaia Beretta.
Generalmente, gli interventi da eseguire sulla tua caldaia Beretta sono:
- pulizia completa della caldaia Beretta e dello scambiatore;
- pulizia bruciatore;
- controllo delle sicurezze;
- regolazione minimo e massimo fiamma.
Gli
interventi straordinari, invece, si riferiscono guasti oppure malfunzionamenti dell'impianto, recuperandone il regolare funzionamento. La manutenzione straordinaria pertanto può includere
la sostituzione delle componenti danneggiate.
Analisi emissioni: quando deve essere fatta?
L'intervello di tempo entro cui occorre effettuare il monitoraggio dell'efficienza energetica è descritto dalla normativa in materia. Secondo quanto indicato dalla legge, il controllo dei fumi va effettuato:
- ogni due anni per gli impianti a combustibile liquido oppure solido con potenza non superiore ai 100 kilowatt;
- ogni quattro anni per le caldaie a combustibile liquido oppure solido, aventi una potenza non superiore a 100 KW;
- ogni anno per gli impianti termici alimentati a combustibile liquido oppure solido, che abbiano una potenza superiore a 100 KW;
- ogni due anni per gli impianti a gas con potenza maggiore o uguale a 100 KW.
Conto termico: come funziona?
Il
Conto Termico, introdotto con il Decreto Ministeriale del 28 dicembre 2012, consente di accedere agli incentivi fiscali per realizzare interventi volti ad incrementare l'efficienza energetica o a produrre energia termica ricavata attraverso l'uso di fonti rinnovabili.
A poter accedere agli incentivi sono sia le pubbliche amministrazioni sia i soggetti privati, quali persone fisiche, condomini e titolari di reddito d'impresa o agricolo.
Oltre ai lavori isolamento e coibentazione dei locali, si può accedere al
Conto Termico anche per:
- sostituzione degli impianti esistenti con impianti più efficienti;
- creazione di impianti per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
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