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I
Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) elencano fra i componenti
materie nocive e il riciclaggio deve essere effettuato presso
idonee strutture, capaci di ricevere e immagazzinare le apparecchiature senza recare danni. Il processo di smaltimento, infatti, comprende anche una
fase di preparazione, dove le componenti pericolose sono bonificate e messe in sicurezza.
Le ultime normative europee hanno, a proposito, sottolineato come il trattamento dei rifiuti elettronici non solamente evita la dispersione di sostanze pericolose nell'ambiente ma consente il recupero di molte materie per essere poi
impiegate in altre produzioni.
Cosa si intende quando parliamo di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche?
Ognuno dei coccagliesi si trova, per forza di cose, a doversi preoccupare dello smaltimento di apparecchiature elettriche.
Con il termine Raee (acronimo di
Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) si fa riferimento all'insieme dei rifiuti derivanti da tutti quegli oggetti che per funzionare hanno bisogno di elettricità. In genere, questi sono suddivisi in:
- condizionatori e climatizzatori;
- grandi elettrodomestici;
- piccoli elettrodomestici ed elettronica di consumo;
Per quale motivo smaltire i Raee?
Il continuo sviluppo della tecnologia e il nostro adattarsi ad essa produce un'enorme massa di rifiuti collegati al mondo dell'hi-tech. Negli ultimi anni, in Italia si producono circa 1,5 milioni di tonnellate di Raee: ogni cittadino ne produce quindi circa 16 kg. Soltanto
un quarto di questi viene smaltito correttamente.
Il corretto riciclaggio delle apparecchiature elettriche permette
il recupero di moltissime materie (ben 14), come:
- magnesio;
- gallio;
- cobalto;
- indio;
- tungsteno.
Sei un produttore di Aee (Apparecchiature elettriche ed elettroniche) oppure detieni rifiuti di queste? Che cosa fare?
Una delle principali novità introdotta dalla recente normativa è quella di affidare ai produttori, e non alle Amministrazioni comunali, la responsabilità del processo di gestione dei RAEE: dal momento della raccolta fino alla fase ultima dello smaltimento. Il fine della disposizione è la promozione del riuso e riciclaggio delle materie, diminuendo in questo modo il quantitativo di rifiuti da smaltire e l'estrazione di materie prime.
Il produttore o il detentore di Raee a Coccaglio deve, quindi, occuparsi sia delle operazioni di raccolta che del trattamento per lo smaltimento dei rifiuti.
Inserendo la tua richiesta nell'apposito modulo e specificando il codice di classificazione del rifiuto sarai contattato dalle aziende di smaltimento a Coccaglio o della provincia di Brescia. Oltre ad ottenere tutte le informazioni sugli obblighi previsti dalla normativa, potrai ricevere in maniera gratuita un preventivo di spesa.