Tempio Voltiano
Il Tempio Voltiano venne edificato nel 1928 per la ricorrenza dei 100 anni dalla morte di Alessandro Volta, cittadino comasco, avvenuta appunto a Como nel 1827.
Il monumento celebrativo, in sostanza un mausoleo come anche viene chiamato fu progettato dall’Architetto Frigerio di Como anch’egli.
Nello stile del Palladio, l’edificio mostra un’architettura neoclassica, con statue a rappresentare la Scienza e la Fede poste proprio all’entrata.
La destinazione dell’edificio è quella di ospitare un’esposizione permanente di oggetti legati alla vita del fisico, gli strumenti da lui utilizzati negli esperimenti, i premi nonchè altri elementi celebrativi della sua vita e della sua ricerca scientifica, ritratti, sculture, effetti personali, libri, fotografie.
All’interno è posto un salone a pianta circolare con un raggio di circa 6 metri. La struttura è quella del Pantheon, con una cupola al centro della quale è un foro da cui entra la luce. Un colonnato segue il perimetro inscrivendo un quadrato nella forma circolare.
La base della stanza è posta a 2.30 metri di altezza così da proteggere il mausoleo dall’esterno, soprattutto da eventuali inondazioni, essendo lo stesso posto proprio in prossimità del ciglio del lago.