Con poco meno di seicentomila abitanti(599.000), la provincia di Como riunisce 160 comuni su una superficie di circa 1288 km². Il suo territorio si estende dalla fascia montagnosa delle cosiddette Alpi Lepontine, nel nord della provincia, fino alla bassa Brianza comasca, nella parte meridionale, dove si concentrano i due comuni più popolosi dopo il capoluogo, Cantù e Mariano Comense.
Ovviamente il lago di Como occupa da sempre un ruolo centrale nelle vicende storiche, economiche e culturali della provincia, basti pensare che ben 31 realtà comunali si affacciano direttamente sulle sue acque. Chiamato anche il Lario, rappresenta il terzo lago a livello nazionale per estensione della superficie e addirittura il quinto in ambito europeo per profondità delle acque(410 metri).
Il famoso incrocio dei suoi tre rami nella celebre forma ad y rovesciata, ha attirato in ogni tempo visitatori da tutto il mondo, suscitando l'ammirazione di poeti, uomini di cultura, capi di stato; da Manzoni a Stendhal, da Napoleone a Byron, passando per Leonardo da Vinci e Giuseppe Verdi, in tanti hanno sperimentato il fascino senza tempo dei suoi paesaggi, decantandone con ammirazione l'ineguagliabile bellezza. E di certo non è un caso se, ancora oggi, le sue celebri ville attirano compratori da ogni parte del mondo, disposti a follie per godere della pace e dell'eleganza della vita lacustre comasca.
Se il turismo è divenuto nel tempo una delle principali leve dello sviluppo del territorio provinciale di Como, non va dimenticata l'altrettanto importante tradizione industriale, in particolare nella produzione della seta e dei tessuti in generale, prodotti che per anni hanno rappresentato una delle voci di maggiore rilievo dell'export italiano.
Una delle province più belle d'Italia, in grado di offrire un infinito numero di possibilità ai suoi visitatori. Dall'alta montagna alla mondanità del lago, dall'architettura civile a quella religiosa, storia, cultura e divertimento sempre a portata di mano.