Sei un privato cittadino? Chiama il tuo comune di residenza! Questo servizio è infatti rivolto ad aziende, enti pubblici ed organizzazioni.
Lo
smaltimento di Raee a Pavone Canavese, così come in ciascun comune del nostro Paese, è divenuto un tema fondamentale per salvaguardare il territorio e tutelare l'ambiente. Studi recenti evidenziano
un incremento costante della produzione di rifiuti elettronici: in Europa la quantità di rifiuti elettronici rappresenta il 4% del totale di RSU.
Cosa intendiamo quando parliamo di Raee?
Ognuno dei pavonesi si trova, per forza di cose, a doversi preoccupare dello smaltimento di apparecchiature elettriche.
I rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettroniche sono rifiuti derivanti da ogni oggetto che per svolgere il suo compito ha bisogno di elettricità. Di solito, questi sono suddivisi in:
- apparecchiature per il raffrescamento e la climatizzazione;
- grandi bianchi;
- piccoli elettrodomestici ed elettronica di consumo;
Perché smaltire i Raee?
Il progresso della tecnologia e il nostro adattarsi ad essa produce una sempre maggiore massa di rifiuti derivanti da prodotti hi-tech. Recentemente, nel nostro paese si producono quasi un milione e mezzo di tonnellate di rifiuti elettronici: ogni cittadino ne produce quindi circa 16 kg. Soltanto
il 25% di questi viene smaltito correttamente.
L'importanza di un corretto riciclaggio delle apparecchiature elettriche è dovuta in primo luogo alla possibilità
il riutilizzo di vari materiali (ben 14), come:
- magnesio;
- fluoro;
- germanio;
- tantalio;
- terre rare.
Sei un cittadino privato? Come smaltire i Raee a Pavone Canavese?
Il nostro servizio è rivolto ad aziende, enti ed organizzazioni o a privati che devono disfarsi di
un numero importante di rifiuti e, per questo motivo, non possono essere conferiti nei Centri di raccolta comunali.
I cittadini privati possono smaltire i RAEE in modo gratuito recandosi presso i Centri di raccolta del comune di Pavone Canavese oppure, qualora si intenda acquistare un nuovo prodotto, presso i rivenditori.
Il rifiuto può essere respinto qualora vi sia possibile contaminazione del personale incaricato oppure se l'apparecchio in questione è privo dei suoi elementi essenziali.
Il D. Lgs. 49/2014 rende obbligatorio per i negozi con una superficie di vendita superiore 400 mq ritirare gratuitamente le apparecchiature elettriche di piccole dimensioni, senza obbligo di acquisto di un elettrodomestico equivalente.