Questo sito ti offre l'opportunità di visualizzare le
ditte di Penna in Teverina e dei comuni adiacenti che fanno interventi di manutenzione degli estintori e di ottenere un preventivo di spesa. Tutto ciò è semplice e soprattutto gratuito.
Completa i campi del form che trovi su questa pagina o telefona al numero dedicato: le aziende di Penna in Teverina specializzate ti richiameranno nel minor tempo possibile, proponendoti i loro migliori preventivi. Tu compari e scegli l'offerta più adatta alle tue esigenze! Non solo: tecnici esperti sapranno fornirti qualsiasi delucidazione sui criteri di prevenzione e sulla normativa antincendio.
La manutenzione degli impianti antincendio può essere realizzata solamente da aziende specializzate ed autorizzate. Se alla persona indicata all'interno della sede lavorativa è assegnata la verifica di probabili malfunzionamenti, così da poter avvisare immediatamente gli addetti alla manutenzione, sarà lavoro dei tecnici professionisti, dunque, fare:
- un iniziale controllo, che in realtà consiste nell'affidamento alla ditta medesima della manutenzione degli estintori antincendio;
- il controllo periodico, cioè la verifica del funzionamento dei dispositivi e va fatto ogni semestre;
- la revisione, che va fatta in tempi differenti in base al tipo di estintore. L'attuale normativa rende obbligatorio che su ogni dispositivo anticendio siano riportati il mese e l'anno dell'ultima revisione e il nominativo della ditta che l'ha eseguita;
- il collaudo, attraverso il quale viene controllata l'integrità delle parti sottoposte a pressione dell'estintore.
La manutenzione dei dispositivi antincendio
è obbligatoria e a spese del datore di lavoro.
Il datore, infatti, risponde personalmente qualora non sia rispettata la normativa relativa alla manutenzione degli impianti. In caso di assenza di estintore, non sufficienza numerica, mancanza di relativa segnaletica oppure impedimento a raggiungere il dispositivo, il titolare è punito con il pagamento di un'ammenda, dai 1000.00 ai 6400.00 euro, o addirittura con l'arresto da due a sei mesi.
La manutenzione prevede quattro fasi: sorveglianza, controllo, revisione e collaudo. La fase di sorveglianza può essere effettuata da un addetto facente parte dell'azienda e consiste nel verificare che vi siano tutti gli accorgimenti necessari, come integrità del dispositivo, cartelli di segnaletica, facile accesso, non presenza di manomissioni, chiarezza delle iscrizioni e dotazione del manuale.
Nel caso in cui il personale addetto alla sorveglianza notasse irregolarità, dovrà comunicarle subito all'impresa incaricata alla manutenzione dei dispositivi. Le fasi restanti, invece, devono obbligatoriamente essere eseguite da personale esterno e qualificato e nel rispetto di scadenze temporali ben delineate. Mentre il controllo verrà effettuato ogni sei mesi, la revisione e la sorveglianza cambieranno in base alla tipologia di dispositivo.
Perché aspettare ulteriore tempo? Metti in sicurezza te stesso e la tua azienda a Penna in Teverina!