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Spiegazione corso rls

Vi sono sanzioni al datore di lavoro per la mancata nomina di un RLS?

Il datore di lavoro, una volta che è stato nominato il Rappresentante dei lavoratori, è obbligato a comunicare il nominativo all'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) entro marzo di ogni anno, tramite l'apposita procedura on-line presente sul sito web dell'istituto.

Se il datore non provvede alla suddetta comunicazione, è sottoposto ad una sanzione amministrativa di 500 euro. In aggiunta, il datore di lavoro si prenderà cura di inviare il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza al corso di formazione presso un'agenzia a San Lorenzo Isontino.

Quali sono i compiti che spettano al Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza?

Quello del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza è un ruolo di fondamentale importanza in quanto svolge la funzione di rappresentare i lavoratori. Tra i compiti che spettano al RLS troviamo:
  • possibilità di accedere nei locali aziendali dove si effettuano lavori;
  • vigilare sull'effettuazione delle misure preventive per la sicurezza sul luogo di lavoro;
  • essere parte consultiva riguardo la valutazione dei rischi;
  • obbligo di segnalare al datore di lavoro i pericoli durante l'esecuzione delle mansioni lavorative.

Formazione RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) a San Lorenzo Isontino

Il Corso Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza è obbligatorio per ogni lavoratore che ricopra questa funzione. Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza è una figura prevista all'interno di qualsiasi impresa e ricopre la funzione di "ponte" tra i dipendenti e il datore di lavoro per tutto quello che riguarda gli aspetti relativi alla salute e alla sicurezza sul lavoro.

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