Batteri e germi sono l'incubo di ogni casalinga. Spesso questi si trovano negli angoli e sugli oggetti più impensabili della casa ma che, in realtà, sono sottoposti ad un uso molto frequente. Oggetti e ambienti si trasformano in un vero covo di batteri e dunque richiedono una pulizia più accurata.

Per la pulizia di questi è bene ricorrere all'uso di prodotti antibatterici. Vediamo quali sono dunque i posti più sporchi della casa e con un maggior numero di batteri:

• Telecomando TV. È uno degli oggetti più usati da tutta la famiglia e inoltre i piccoli spazi tra i tasti rendono difficile la puliziam che deve essere svolta in maniera meticolosa.
• Telefono. Non solo smartphone ma anche cordless e telefono fisso sono un vero e proprio covo di germi in quanto oggetti molto utilizzati.
• Tastiera e mouse del pc. In particolar modo la tastiera raccoglie residui e batteri che tra i tasti.
• Pavimenti. Sono le superfici che devono essere igienizzate più spesso perché raccolgono tutti i batteri ed i germi provenienti dall'esterno. Inoltre, il passaggio di animali domestici, residui di cibo e bevande possono far accrescere la presenza e lo sviluppo di germi.

La cucina necessita di una pulizia accurata

Tra gli ambienti dove prolificano germi e batteri vi è senza dubbio la cucina. Essendo un luogo adibito alla preparazione dei cibi dovrebbe essere il più pulito per evitare che la contaminazione di cibi e alimenti possa in qualche modo mettere a rischio la salute dell'uomo. Tra gli oggetti presenti in cucina, alcuni rappresentano un vero e proprio covo di germi, come ad esempio il tagliere, lo strofinaccio (ma anche gli asciugamani del bagno, in cui l'umidità presente favorisce la proliferazione dei germi), la pattumiera della spazzatura, il top della cucina, la spugna della cucina e la maniglia del frigorifero.

Come fare dunque per ridurre la presenza di germi? “Se è vero che questi sono alcuni dei luoghi dove i germi sono presenti in numero maggiore” – ci spiega un operatore di una nota impresa di Pulizie appartamenti a Milano – “è anche vero che solamente garantendo una pulizia costante di tutti gli ambienti si può garantire una corretta igienizzazione”.