  Notizie

Salute e benessere


Il grasso ectopico consiste in un accumulo, nel corpo umano, di grasso estraneo: tale accumulo è provocato da un eccesso di acidi grassi saturi all'esterno del tessuto adiposo. La steatosi epatica rappresenta un esempio tipico di grasso ectopico: si tratta, appunto, di grasso che si va ad accumulare dentro al fegato. Anche la steatosi muscolare e la steatosi pancreatica si palesano per la stessa ragione. Tali fenomeni determinano una lipotossicità che costituisce un segno evidente di sindrome metabolica: non a caso essa potrebbe essere legata alle neoplasie, alle malattie degenerative e alle patologie croniche. Proprio per questo motivo gli esperti ritengono che si possa parlare di un concetto nuovo di obesità: nuovo perché è più vasto, dal momento che non si limita a chiamare in causa il tessuto adiposo, ma coinvolge praticamente tutti i tessuti e tutti gli organi del corpo umano. 

Dove vanno a finire gli acidi grassi saturi

Il blog di studionutrilab.com permette di capire come funziona l'accumulo di grasso nel nostro organismo. In condizioni normali, gli acidi grassi saturi del corpo servono a favorire la produzione di energia, che è indispensabile per lo svolgimento di una grande varietà di compiti. Essi, infatti, hanno un ruolo di primo piano dal punto di vista del metabolismo energetico delle cellule, e vengono impiegati nel corso della cosiddetta beta-ossidazione, un processo che porta alla formazione dell'ATP, che - come è noto - è la molecola da cui dipende la disponibilità di energia nel corpo umano. Ma non è tutto, perché gli acidi grassi saturi si trovano anche nelle membrane cellulari e, ovviamente, si accumulano negli adipociti, cioè le cellule del tessuto adiposo.

Ecco perché si ingrassa

L'aumento di peso si spiega proprio in funzione di questo meccanismo. Può accadere, però, che gli adipociti bianchi siano così pieni di acidi grassi saturi che non sono più in grado di accoglierne altri. A questo punto, gli acidi si fermano al di fuori del tessuto adiposo e si depositano in quello connettivo, ma anche nella matrice extra-cellulare di ogni organo e di ogni tessuto: solo il cervello ne è esente, poiché qui gli acidi non riescono ad arrivare. La presenza di lipidi all'interno di tessuti che non sono abituati ad ospitarli prende il nome di lipotossicità sistemica: si parla di tossicità proprio perché i tessuti coinvolti subiscono dei danni non indifferenti.

All'interno della matrice extra-cellulare dei tessuti differenti dal tessuto adiposo, infatti, gli acidi grassi saturi degenerano e divengono aggressivi: la loro struttura, pertanto, viene danneggiata, con un'alterazione funzionale pericolosa. Si pensi, per esempio, a quel che può accadere nel momento in cui a essere compromesso dagli acidi grassi saturi è il sistema linfatico degli organi. Ma i rischi sono evidenti anche con i danni delle funzioni cellulari a livello genico. Uno scenario del genere è sufficiente per invitare le persone a mangiare bene e a fare sport?

Scrivi un commento