Sono
59 i comuni sardi in cui le colture e i campi agricoli stanno soffrendo a causa del prolungato periodo di
siccità. Le amministrazioni hanno richiesto all'Argea (Agenzia Regionale per la Gestione e l'Erogazione degli Aiuti agricoli) lo stato di
calamità naturale.
Dopo le ripetute segnalazioni relative alle condizioni climatiche sfavoreli e ai
danni di natura economica, sarà compito del
Governo accettare o meno le richieste di aiuto.
La
Giunta nel frattempo ci comunica che i comuni richiedenti lo stato di calamità sono in contonua crescita. Le richieste provengono soprattutto dal
centro nord.
Diversi comuni della provincia di
Sassari e
Gallura, dalla provincia di
Nuoro e
Ogliastra e dalla provincia di
Oristano.