La provincia di Cagliari, (avente l'omonimia città come capoluogo della Sardegna), può vantare oltre 500.000 abitanti distribuiti su ben 71 comuni.
La provincia si affaccia a Sud sul Golfo degli Angeli e nel tempo si è sviluppata su sette diversi colli: Castello, Tuvu Mannu, Tuvixeddu, Monte Claro, Monte Urpinu, Colle di Bonaria, Colle di San michele, ognuno di essi rappresenta anche un quartiere specifico di Cagliari.
La lingua per così dire "ufficiale" della provincia di Cagliari è il sardo, ma con l'unificazione del regno d'Italia e il massiccio uso dei mezzi di comunicazioni ha fatto in modo che le nuove generazioni si avvicinassero di più alla lingua nazionale.
Per il turista, Cagliari è sicuramente una meta molto ambita, ciò è dovuto principalmente al bel mare che riesce ad offrire, ma anche ai suoi numerosi monumenti, costruzioni storiche e musei che risiedono sul suo territorio.
La Basilica di San Saturnino, l'anfiteatro romano, il museo archeologico nazionale e i tre famosi quartieri di Villanova, Marina e Stampace, abitati rispettivamente da pastori e contadini, pescatori e marinai e da borghesi e mercanti (tre quartieri storici di Cagliari che rappresentavano in modo ben evidente la divisione delle classi sociali dell'ultimo secolo); sono solo alcune componenti facenti parte dell'enorme patrimonio artistico e culturale di Cagliari, le quali devono essere assolutamente visitate da tutti coloro che si recano in questa stupenda città.
Il turismo accompagnato dalle ricchezze storiche, trova infine un ulteriore spinta ,anche grazie al piacevole clima mediterraneo, che nei mesi estivi è l'ideale per godere delle assolate spiagge cagliaritane.
Un altro fiore all'occhiello, della provincia di Cagliari è l'ottima cucina che trova la sua bontà nei sapori del mare; tra i patti tipici ricordiamo: i malloreddus a sa campidanesa (spaghetti con vongole e bottarga), gli spaghittus cun arrizonis ( spaghetti conditi con ricci di mare), le orziadas (particolare piatto con anemoni), la sa cassola (zuppa di mare).
Per gli amanti del buono vino invece, i più conosciuti a livello nazionale ed internazionale sono: il Girò, il Malvasia, il Monica, il Moscato, il Nasco ed il Nuragus.