Posizionata nella parte centrale della Lombardia incrociamo la Provincia di Lodi che ha solamente 21 anni di età essendo stata costituita nel 1992.
I comuni che sono integrati con questa provincia non sono moltissimi ed, infatti, sono 61. I confini provinciali arrivano sino all'Emilia Romagna e Pavia, Milano e Cremona sono le province più vicine. Il Capoluogo di Provincia è Lodi che con i suoi 43.000 abitanti è la città più grande di tutto il territorio.
Nel capoluogo è possibile visitare bellissime Architetture Religiose come la Chiesa di San Francesco e la Basilica Cattedrale della Vergine Assunta. Storicamente parlando, Federico Barbarossa ha avuto una grande influenza sulla cittadina che fu rifondata, proprio, dal grande Imperatore per avere maggiori controlli sull'area. La posizione geografica della Provincia Lodigiana è delimitato dai tre fiumi più importanti della bassa lombarda: il Po, l'Ambra ed il Lambro. Non ci sono rilievi montuosi degni di nota e l'area è unicamente pianeggiante.
Turisticamente la provincia è molto visitata nelle città più grandi come Codogno, Lodi Vecchio e Sant'Angelo Lodigiano. A Codogno, ad esempio, sono molto visitate la Chiesa delle Grazie ed i Palazzi storici Trivulzio e Lamberti. Lodi Vecchio, invece, ha la grande caratteristica di essere uno dei centri che ha avuto un'influenza celtica. La Cascina San Marco e la Cascina Gualdane sono i due siti più conosciuti e storici.
L'Economia Provinciale è suddivisa tra lo sviluppo industriale e quello agricolo che, naturalmente, era già più radicato nel territorio. L'urbanizzazione dei centri cittadini ha avuto un grande ampliamento attraverso la costruzione di case popolari e centri commerciali.
La vicinanza della provincia di Lodi con quella milanese avvantaggia i cittadini nello spostarsi per lavoro nelle grandi zone industriali del capoluogo lombardo. La lavorazione del legno e delle materie plastiche, poi, sono una prerogativa delle attività lodigiane.