La Provincia di Trento è una delle due Provincia della regione Trentino Alto Adige. Soprannominata la Silicon Valley delle Alpi. Sorge sul fiume Adige ed è formata da più sobborghi dislocati nel territorio il più grande dei quali è Gardolo.
Pare che il nome Trento derivi dal nome dato alla città dai Romani nel I sec. a.C. e cioè Tridentum, città dei tre denti. Probabilmente a causa del fatto che davanti alla città ci sono tre montagne che ricordano tre denti appunto.
Nel VI secolo subì l'occupazione dei Goti e successivamente dai Longobardi. Fu poi annessa nel Sacro Romano Impero Germanico nel X sec. Nel corso del XIX secolo si sono formati molti movimenti che rivendicavano l'italianità della regione e l'affrancamento dalla dominazione tedesca. Dopo vicende sofferte e travagliate nel 1919 fu annessa all'Italia con il Trattato di Saint Germain.
Numerose le chiese di interesse artistico, così come i palazzi di pregio architettonico.
La Provincia di Trento vede presenti minoranze linguistiche:
- la minoranza cimbra
- la minoranza mòchena
- la minoranza ladina
La minoranza cimbra si trova nell'area di Luserna, un paesino a sud di Trento posto a 1333 metri sul livello del mare. Si tratta di un idioma della Bavaria mantenutosi in uso nella zona dove molti coloni bavaresi migrarono intorno all'anno 1000.
La minoranza mòchena è insediata nei comuni di Fierozzo, Frassilongo e Palù del Fersina. Anche questo idioma è di origine bavarese.
La minoranza ladina, la più numerosa, è diffusa in vari comuni ed ha molte varianti.
La Provincia di Trento da sempre è impegnata nella tutela di queste minoranze e nella valorizzazione delle stesse.