Canoa, un viaggio in avanti

Lo sviluppo della canoa come mezzo di locomozione deriva dall'esigenza da parte dell'uomo di spostarsi sulle acque. Il termine, di origine caraibica, deriva dallo spagnolo e oggi viene usato per indicare l'attività sportiva vera e propria, in assenza di un sostantivo specifico.
Inizialmente costruita in legno, semplicemente scavando tronchi di albero, è diffusa ancora in questa forma tra le popolazioni primitive. Per uso sportivo ed agonistico invece si utilizzano materiali come alluminio o fibra di vetro.
La canoa si distingue da tutte le altre imbarcazioni per la posizione del canoista, volto verso la direzione di marcia.

Le origini del canottaggio come sport risalgono all'epoca dei Greci e dei Romani, ma è a partire dal XIV secolo che possiamo assistere alla sua ascesa. È del 1515 l'organizzazione a Venezia della prima regata competitiva, istituita tramite decreto del doge Giovanni Soranzo. Sembrerebbe di origine veneziana anche l'invenzione del termine «regata», ad indicare proprio il «mettere in riga» delle imbarcazioni alla partenza.

Solamente nel XIX secolo, però, il canottaggio raggiunse l'attuale accezione, trovando in Inghilterra terreno fertile per il suo sviluppo. Già nell'antichità, come narra Cesare nel De bello Gallico, le tribù indigene usavano delle imbarcazioni simili alla canoa. Nell'XI e XII secolo, la condizione non buona della viabilità portò ad un notevole sviluppo del trasporto di uomini e merci sul Tamigi, a tal punto che il sovrano Enrico VIII istituì l'obbligo di una particolare «licenza» per poter navigare. I vogatori dovettero così seguire dei veri e propri corsi allo scopo di migliorare le tecniche di navigazione.

L'accresciuto interesse per il canottaggio e il perfezionamento delle tecniche portarono all'organizzazione delle prime competizioni agonistiche, intorno alle quali si sviluppò anche l'usanza delle scommesse. La nascita del canottaggio moderno nella sua accezione sportiva coincide proprio con la data della prima regata: nel 1715, l'attore e commediografo Thomas Doggett organizzò una regata in onore dell'ascesa al trono del re Giorgio I.
Un'altra competizione che vale la pena ricordare, poiché segna la nascita del canottaggio agonistico per dilettanti, è quella che vedeva contrapporsi l'Università di Cambridge con quella di Oxford, divenuta poi nel tempo la competizione più celebre del Regno Unito.

In Italia la prima regata nazionale si svolse a Genova nel 1875. È del 29 febbraio 1888, invece, la nascita del primo club italiano di canottaggio, il Rowling Club Italiano, che in seguito parteciperà anche alla formazione del CONI.

Il canottaggio è tra le discipline dei Giochi olimpici a partire dall'edizione parigina del 1900.
 

Strutture Sportive

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