La pallanuoto vede le sue origini nel XIX secolo, quando in Scozia Sir William Wilson, giornalista ed istruttore di nuoto, formulò una prima regolamentazione della disciplina. Egli nel 1877 aveva ideato un nuovo sport acquatico a squadre, praticato utilizzando una palla, al quale diede il nome di «calcio acquatico».

La prima partita di questo nuovo sport fu disputata in Scozia sulle rive del fiume Dee, e, nonostante la violenza e l'aggressività mostrata dai giocatori, riscosse subito un grande successo tra il pubblico. Nel corso degli anni, naturalmente, le regole vennero mutate e il gioco iniziò ad essere conosciuto con il nome di water polo.

Agli inizi del '900 la pallanuoto (questo il termine utilizzato in Italia per indicare il water polo) era diffusa in tutta Europa, grazie anche alla sua introduzione tra le discipline dei Giochi Olimpici. È del 1900, infatti, la prima partecipazione di pallanuotisti ai giochi; a partecipare però non furono le squadre nazionali, bensì singoli club appartenenti a varie nazioni. Ad aggiudicarsi la vittoria in quell'occasione fu la Gran Bretagna, che occupò il gradino più alto del podio anche nelle olimpiadi di Londra, Stoccolma e Anversa. Ad oggi invece la nazionale a collezionare il maggior numero di ori nel proprio medagliere risulta essere l'Ungheria.

In Italia sono due le città che si contendono il primato di aver introdotto la pallanuoto nella penisola: Milano e Roma. Nella città della Madonnina lo sport venne presentato per la prima volta ai Bagni di Diana come un «football dell'acqua». A Roma invece le prime partite furono giocate a Tivoli, nella piscina delle Acqua Albule.
Il primo campionato italiano di pallanuoto fu organizzato a Napoli; in quell'occasione fu il Genoa a portarsi a casa la vittoria battendo per 4 ad 1 proprio la squadra della città ospitante.
Bisognerà aspettare il 1948 per vedere gli Azzurri portare a casa la vittoria, quando la Nazionale Italiana di pallanuoto conquista il suo primo oro olimpico a Londra, inaugurando così un periodo di notevoli successi, l'ultimo dei quali si veste di rosa. Nel 2004 ad Atene a salire sul podio della pallanuoto sarà la nazionale femminile italiana.

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