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Spiegazione corso rls

Vi sono sanzioni al datore di lavoro se il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza non è nominato?

Il datore deve assicurare al Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza un'opportuna formazione inerente la salute e sicurezza lavoro e i rischi specifici negli ambienti in cui i lavoratori si trovano a svolgere le proprie mansioni.

L'unico obbligo previsto per il datore di lavoro è quello di inoltrare il nominativo del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza all'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. La comunicazione deve essere effettuata online, attraverso il sito dell'ente. Nel caso in cui tale comunicazione non avvenga, il datore incorre in una sanzione amministrativa di 500 euro.

Quanti RLS devono esserci in azienda?

Il numero di RLS, presenti in azienda, è connesso al numero dei lavoratori, come definito dall'art. 7, comma 5 del Decreto Legislativo 81/2008.

In base a quanto appena detto, si avrà quindi almeno un RLS per le aziende fino a duecento lavoratori; 3 per le aziende con un numero di lavoratori variabile dai 201 a 1000; sei per le aziende aventi un numero di lavoratori superiore a 1000.

Corso Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza a Bergantino

Il Corso RLS è obbligatorio per questo ruolo. Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza è una figura prevista in ciascuna azienda e svolge la funzione di "ponte" fra i dipendenti e il datore di lavoro per ciò che concerne gli aspetti relativi alla salute e alla sicurezza sul lavoro.

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