Il nostro portale ti offre la possibilità di scorgere le
ditte di Calenzano e dei comuni limitrofi che svolgono interventi di manutenzione degli impianti antincendio e di ottenere le loro migliori offerte. Tutto questo è semplicissimo e gratuito.
Compila il form che trovi su questa pagina o chiama il numero apposito: le imprese di Calenzano specializzate ti richiameranno il prima possibile, presentandoti i loro migliori preventivi. Tu confronti e scegli la proposta migliore! Non solo: personale esperto potrà darti tutte le informazioni sulle misure di prevenzione e sulle relative disposizioni legislative.
Tutti hanno diritto a lavorare in un contesto sicuro, nel quale non vi siano possibili danni per la tutela dei lavoratori. La presenza di impianti antincendio si rivela un criterio di primaria importanza per evitare che lo scoppio di un incendio diventi una disgrazia.
Munirsi di un estintore, comunque, non è sufficiente per la messa in sicurezza dell'edificio situato a Calenzano e delle persone che vi operano oppure sono di passaggio. La normativa, dunque, stabilisce un programma di manutenzione per garantire la prevenzione degli incendi.
A tal proposito, la norma sulle apparecchiature per l'estinzione di incendi definisce la periodicità degli interventi di manutenzione e le modalità attraverso le quali questi vanno eseguiti.
Il D.P.R. 547 del 27/04/55 e il D.M. 64 del 10/03/1998 stabiliscono che la manutenzione dei dispositivi antincendio sia effettuata a carico del datore di lavoro.
Il datore, infatti, deve garantire che siamo rispettate le norme relative alla manutenzione degli estintori. In caso di assenza di estintore, insufficienza numerica, assenza di apposita segnaletica o impedimento a raggiungere il dispositivo, il datore è sanzionato con il pagamento di un'ammenda, dai 1000.00 ai 6400.00 euro, oppure perfino con la reclusione.
La manutenzione comprende quattro distinte fasi. La prima fase può essere eseguita dal personale interno all'impresa stessa e prevede la verifica di tutti gli accorgimenti necessari, quali integrità del dispositivo, segnaletica, accessibilità, assenza di manomissioni, leggibilità delle iscrizioni e dotazione del libretto.
Qualora la persona addetta alla sorveglianza notasse anormalità, dovrà comunicarle immediatamente alla ditta incaricata alla manutenzione dei dispositivi. Le fasi restanti, invece, devono obbligatoriamente essere svolte da tecnici esterni e qualificati e nel rispetto di scadenze temporali ben definite. Se il controllo verrà effettuato ogni 6 mesi, la revisione e la sorveglianza varieranno in base alla tipologia di dispositivo.
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