Questo sito ti offre l'opportunità di visionare le
ditte di Camino al Tagliamento e delle zone adiacenti che svolgono interventi di manutenzione degli impianti antincendio e di ottenere le offerte migliori. Tutto ciò è facilissimo e totalmente gratuito.
Inserisci i tuoi dati nel modulo che vedi su questa schermata oppure chiama il numero dedicato: tecnici specializzati di Camino al Tagliamento ti richiameranno nel minor tempo possibile, presentandoti le loro offerte più convenienti. Tu compari e selezioni la proposta più adatta alle tue esigenze! Inoltre, esperti del settore potranno darti ogni informazione sui criteri di prevenzione e sulla normativa antincendio.
Tutti devono poter svolgere la propria attività lavorativa in un contesto non pericoloso, nel quale siano stati rimossi o considerevolmente ridotti i eventuali danni per l'incolumità dei lavoratori. La presenza di impianti antincendio si rivela una misura di primaria importanza per non far sì che lo scoppio di un fuoco diventi una tragedia.
Acquistare un estintore, comunque, non è sufficiente per l'integrità dello stabile sede della tua azienda e di coloro che vi lavorano o transitano. La normativa, perciò, stabilisce un piano di manutenzione affinché sia garantita la prevenzione degli incendi.
In riferimento a ciò, la norma UNI 9994-1-2013 stabilisce la periodicità degli interventi di manutenzione e le modalità con cui tali interventi si effettuano.
L'intervento di manutenzione dei dispositivi antincendio
è obbligatorio e a spese del titolare della ditta.
Il datore, infatti, risponde personalmente qualora non sia rispettata la normativa relativa alla manutenzione degli estintori. Qualora l'estintore non sia presente o il numero di questi sia insufficiente o risulti non raggiungibile e non segnalato, il titolare è punito con un'ammenda, dai 1000.00 ai 6400.00 euro, oppure perfino con la reclusione.
L'intervento di manutenzione è composta da quattro fasi: sorveglianza, controllo, revisione e collaudo. La prima fase può essere eseguita da un addetto interno all'azienda e consiste nella verifica di ciascuno degli accorgimenti necessari, come integrità dell'estintore, cartelli di segnaletica, facile accesso, eventuali manipolazioni, leggibilità delle iscrizioni e presenza del manuale.
Qualora la persona addetta alla fase di sorveglianza notasse anomalie, le comunicherà prontamente alla ditta incaricata alla manutenzione degli impianti. Le altre fasi, invece, devono obbligatoriamente essere svolte da tecnici esterni e qualificati e rispettando scadenze temporali ben definite. Mentre la fase di controllo verrà effettuata ogni sei mesi, la revisione e la sorveglianza cambieranno a seconda della tipologia di estintore.
Perché aspettare ancora? Metti in sicurezza te stesso e la tua impresa!