Se sei un privato cittadino chiama il Municipio del tuo Comune! Questo servizio che ti proponiamo è rivolto ad aziende, amministrazioni ed associazioni.
I
Raee elencano tra i loro componenti
sostanze dannose e il loro smaltimento deve essere effettuato in
strutture apposite, che siano in grado di ricevere e immagazzinare le apparecchiature senza danneggiarle. Fa parte del processo di smaltimento dei rifiuti a Forni di Sotto anche una
fase di preparazione, nella quale i componenti pericolosi sono separati e messi in sicurezza.
Le norme varate recentemente hanno, a riguardo, evidenziato come il corretto smaltimento dei rifiuti elettronici non soltanto fa fronte alla dispersione di materie dannose nell'ambiente ma permette di recuperare molte materie che saranno successivamente
reimpiegate in altre produzioni.
Cosa sono i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche?
Ognuno dei fornesi si trova, per forza di cose, a doversi preoccupare dello smaltimento di elettrodomestici, lampade, monitor e computer e tutti gli oggetti che vanno sotto il nome di Raee.
Con l'acronimo Raee ci si riferisce all'insieme dei rifiuti derivanti da ogni oggetto che per funzionare ha bisogno di elettricità. In genere, tale tipologia di rifiuti è suddivisa in:
- Raee domestici, cioè tutti i rifiuti che provengono da apparecchi di uso familiare o comunque simile. Sono soprattutto elettrodomestici di piccole dimensioni.
- Raee professionali. Si tratta di rifiuti provenienti da macchinari utilizzati nell'industria.
Quali sono i materiali recuperabili attraverso lo smaltimento dei RAEE?
Il progresso della tecnologia e il nostro approccio ad essa porta alla formazione di una sempre maggiore quantità di rifiuti collegati al mondo dell'hi-tech. Recentemente, nel nostro paese si producono quasi 1,5 milioni di tonnellate di rifiuti elettronici: ogni cittadino ne produce quindi circa 16 kg. Soltanto
il 25% di questi viene smaltito nel modo corretto.
L'importanza di un corretto riciclaggio delle apparecchiature elettriche è dovuta in primo luogo alla possibilità
il riutilizzo di molteplici materie (ben 14), tra cui:
- materie plastiche;
- metalli (oro, argento, rame, terre rare).
Sei un produttore di apparecchiature elettriche ed elettroniche o un detentore di Raee? Ecco cosa fare.
Una delle principali novità introdotta dalla recente normativa è quella di affidare ai produttori, e non ai Comuni,
la responsabilità del processo di gestione dei RAEE: dal momento della raccolta fino alla fase finale dello smaltimento. Obbiettivo della norma è la promozione del riutilizzo e riciclaggio delle materie, diminuendo così la quantità di rifiuti da smaltire e l'estrazione di materie prime.
La normativa, quindi, obbliga i produttori a gestire la fase finale dei Raee e pertanto a:
- occuparsi della spesa per lo smaltimento;
- ritirare i prodotti.
Inserendo la tua richiesta nell'apposito modulo e
indicando il codice di classificazione dei rifiuti da smaltire sarai contattato dalle imprese di smaltimento a Forni di Sotto o della provincia d'Udine. Oltre ad avere tutte le informazioni sugli adempimenti previsti dalla legge, riceverai
in modo gratuito un preventivo di spesa.