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Tipologie di estintori e classi di fuoco

La sicurezza antincendio va affrontata da professionisti a conoscenza di quali tipologie di estintori possono affrontare o meno le varie classi di incendio


Gli estintori sono un fondamentale elemento di sicurezza per tutti gli edifici, per scegliere quello adatto è necessario conoscere sia le tipologie di estintori che le classi di fuoco, in modo tale da scegliere il corretto tipo di estintore in relazione alla natura dell'incendio che si debba sedare.

Classificazione degli Incendi - Classi di Fuoco Divise per Categorie

Le classi di fuoco sono di sei tipi, si suddividono a seconda del materiale soggetto all'incendio:
  • Classe A per i solidi: sono adatti estintori a polvere e a schiuma, non quelli a CO2
  • Classe B per i liquidi: sono adatti gli estintori a schiuma, a polvere e a CO2
  • Classe C per i gas: sono adatti gli estintori a polvere e CO2 ma non quelli a schiuma
  • Classe D per i metalli: sono adatti solo gli estintori a polvere, non quelli a CO2 e nemmeno quelli a schiuma
  • Classe E per gli apparecchi elettrici: sono adatti estintori a polvere e CO2, non quelli a schiuma
  • Classe F per oli e grassi da cucina: non sono adatti gli estintori a polvere, a schiuma né quelli a CO2

Elenco delle Tipologie di Estintori

Gli estintori a schiuma sono realizzati con un serbatoio in lamiera di acciaio che contiene un liquido schiumogeno diluito con acqua (in percentuale variabile tra il tre e il dieci percento). L'erogatore è costituito da un tubo con una lancia all'estremità: quando si aziona nella lancia entra l'aria che si mescola al liquido estinguente in uscita reagendo chimicamente e dando luogo alla schiuma estinguente.
Gli estintori a schiuma sono adatti in particolare a fuochi scaturiti da materiali solidi e liquidi infiammabili perché lo spegnimento avviene tramite soffocamento e raffreddamento delle sostanze.
Gli estintori a CO2 sono realizzati con un serbatoio in acciaio che contiene CO2 in stato liquido e compresso. Quando si aziona il dispositivo viene aspirata all'interno l'aria ed il liquido uscendo diventa neve carbonico. È particolarmente adatto per gli incendi provocati da liquidi, impianti elettrici e materiali gassosi, ne esistono di portatili (da due a quattro kg), di grandezza intermedia e di carrellati (peso superiore a diciotto kg).
Gli estintori a polvere sono realizzati con un serbatoio in lamiera di acciaio in cui è contenuto gas inerte o aria deumidificata pressurizzati, mentre l'estinguente è una polvere chimica. E' adatto per tutti i tipi di incendio perché funziona per soffocamento e raffreddamento.
Gli estintori idrici contengono acqua miscelata a sostanze che la rendono molecolare, agisce sull'incendio per soffocamento e ha il notevole vantaggio di essere completamente non inquinante e non pericoloso per la salute dell'uomo, non conduce corrente e non inquina l'ambiente. Ne esistono di portatili e di carrellati a partire dai cinquanta litri, che vanno utilizzati da due operatori. Sono stati pensati per sostituire gli estintori a polvere e sono particolarmente adatti per l'utilizzo nelle cucine di alberghi e ristoranti, la composizione dell'estinguente li rende adatti a spegnere incendi generati da oli e grassi da cucina.
L'estintore è un impianto di sicurezza che viene fornito, venduto, installato e revisionato da aziende specializzate e certificate; nella Capitale ad esempio, operano professionisti del calibro di Antincendio Roma, insieme a moltissime altre aziende di prevensione e sicurezza antincendio.
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