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Spiegazione isolamento acustico

Isolamento acustico: per quale motivo realizzarlo?

La Legge 447 del 26/10/1995 individua i criteri acustici delle strutture edili, indicando le caratteristiche minime di isolamento acustico. Può accadere, però, che i criteri delle soglie di abbattimento del rumore, stabiliti per legge, siano insufficienti ad assicurare il riposo psico-fisico e si abbia quindi la necessità di effettuare interventi di insonorizzazione. Intervenire con lavori di insonorizzazione rende possibile ridurre la diffusione di rumori, innanzitutto quando questi siano continuativi e forti, al punto da compromettere il riposo e lo svolgimento delle attività lavorative. Usando tecnologie e materiali innovativi nel settore dell'edilizia si ha la possibilità di contrastare la propagazione delle onde sonore. A tale scopo si usano due tipologie di materiali: quelli fonoisolanti, capaci di riflettere il suono bloccandone la propagazione all'interno degli ambienti, e quelli fonoassorbenti, che intrappolano l'energia sonora trasformandola in calore.

Come fare per insonorizzare una stanza?

Per isolare un locale a Cartosio bisogna in primo luogo rilevare i punti con maggiore dispersione sonora, come pareti esterne, infissi, pareti divisorie e soffitti. L'isolamento acustico del proprio appartamento e degli ambienti di lavoro rende possibile rimuovere o, perlomeno, abbassare notevolmente l'intensità dei rumori provenienti dall'esterno, oppure dai vicini o da attività commerciali limitrofe o dagli impianti igenici e sanitari. Le opere di isolamento acustico sono, pertanto, eseguite agendo sulle pareti esterne, divisorie e sui soffitti.

Quali materiali vengono utilizzati per insonorizzare un locale?

Le materie utilizzate per l'insonorizzazione della tua abitazione a Cartosio sono di varia natura considerando i diversi bisogni. Per l'isolamento acustico di una stanza a Cartosio è possibile usare diversi materiali: fibre minerali, materiali vegetali o materiali sintetici. Ciascuna di queste tipologie di materiali incontra determinate necessità di insonorizzazione.
 
  • Fibre minerali
    Impiegati principalmente sulle pareti sia perimetrali che divisorie, garantiscono un isolamento acustico ottimale ma anche termico. Si tratta di una tipologia di materiale non molto dispendioso e durevole nel tempo, con una notevole resistenza ad umidità e macchie di muffa. Fra le fibre minerali più usate usate vi sono lana di roccia e lana di vetro, sia in rotoli che pannelli.

  • Materiali vegetali
    Si tratta di materiali porosi e fibrosi, usati prevalentemente per ridurre il calpestio e dunque utili per l'isolamento acustico dei tetti dall'interno, nelle pareti e nei solai. Questi sono il sughero, (ottimo per garantire anche l'isolamento dal calore), fibre legnose, prodotte da scarti di lavorazione, e tessuti di origine natrale quali linoleum, fibra di cocco e iuta.

  • Materiali di origine sintetica
    Utilizzati nell'isolamento acustico dell'intercapedine e per contrastare i rumori da calpestio, sono apprezzabili per il loro basso costo e le buone capacità di isolamento. I materiali più comuni sono polistirene e poliuretano espanso.

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