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Il datore di lavoro deve garantire al lavoratore nominato Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza un'adeguata formazione in materia di salute e sicurezza, riguardante i rischi specifici negli ambienti in cui i lavoratori si trovano a svolgere le proprie mansioni.

L'unico obbligo al quale deve sottostare il datore è quello di inviare il nominativo del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza all'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. La comunicazione deve essere eseguita online, collegandosi al sito dell'ente. Nel caso in cui la comunicazione non avvenga, il datore è sottoposto ad una sanzione amministrativa di € 500.

Quello del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza è un ruolo di importanza basilare in quanto svolge la funzione di rappresentare i dipendenti. Fra le funzioni spettanti al RLS troviamo:

• consultazione sulla selezione degli adetti al primo soccorso, antincendio e medico competente;
• promozione di attività atte a sostenere la tutela dei lavoratori e la prevenzione dei rischi;
• partecipare alle riunioni che riguardano la sicurezza dei lavoratori;
• obbligo di segnalare al datore di lavoro i pericoli durante l'esecuzione delle mansioni lavorative.