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Spiegazione smaltimento raee

Se sei un privato cittadino chiama il Municipio del tuo Comune! Questo servizio è infatti creato per imprese, amministrazioni ed organizzazioni.

Lo smaltimento di rifiuti elettronici ad Uta, come in tutti i comuni d'Italia, è divenuto un tema fondamentale per salvaguardare il territorio e tutelare l'ambiente. Dati recenti mostrano una crescita costante della produzione di rifiuti i-tech: nel Vecchio Continente la quantità di rifiuti provenienti da apparecchi elettrici costituisce il 4% del totale di rifiuti urbani.

Cosa intendiamo quando parliamo di Raee?

Ognuno dei utesi si trova, prima o poi, a doversi occupare dello smaltimento di apparecchiature elettriche.
I rifiuti prodotti da apparecchiature elettriche ed elettroniche sono rifiuti provenienti da tutti quegli oggetti che per funzionare hanno bisogno di energia elettrica. Di solito, questi sono suddivisi in:
  • Raee domestici, cioè i rifiuti provenienti da apparecchi per utilizzo domestico. Si tratta principalmente di piccoli elettrodomestici.
  • Raee professionali. Sono rifiuti derivanti da macchine e apparecchi industriali.

Perché smaltire i Raee?

Il progresso della tecnologia e il nostro adattarsi ad essa porta alla formazione di un'enorme quantità di rifiuti derivanti da prodotti hi-tech. Secondo i recenti dati, in Italia si è arrivati a produrre circa un milione e mezzo di tonnellate di rifiuti elettronici: mediamente 16 Kg per ogni cittadino. Soltanto un quarto di questi viene smaltito nel modo giusto.

Il processo di riciclo delle apparecchiature elettriche permette di recuperare molteplici materie (ben 14), come:
  • materiali plastici;
  • metalli (oro, argento, rame, terre rare).

Sei un produttore di Aee (Apparecchiature elettriche ed elettroniche) oppure un detentore di Raee? Che cosa fare?

La recente normativa ha affidato ai produttori, e non alle Amministrazioni comunali, la gestione dei RAEE: dalla raccolta sino allo smaltimento. Obbiettivo della disposizione è la promozione del reimpiego e riciclaggio delle materie, limitando in questo modo il quantitativo di rifiuti da smaltire e il consumo di materie prime.

La normativa, dunque, obbliga i produttori a gestire la fase finale dei rifiuti elettrici ed elettronici e conseguentemente a:
  • farsi carico della spesa per lo smaltimento;
  • ritirare i prodotti.


Inviando la tua richiesta e indicando il codice di classificazione dei rifiuti da smaltire sarai contattato dalle ditte di smaltimento ad Uta e della provincia di Cagliari. Oltre ad avere tutte le informazioni sugli adempimenti previsti dalla normativa, riceverai gratuitamente e senza alcun obbligo di impegno un preventivo di spesa.

Mettiti in contatto con le aziende e confronta i preventivi!