3 milioni di euro per aiutare le fasce più deboli. La
Fondazione Cassa di Risparmio di Modena ha deciso di destinare questa somma ai Comuni per sostenere le famiglie in difficoltà a causa della crisi economica, le persone anziane e quelle disabili. In particolare si tratta di finanziare
10 progetti specifici che seguono le linee guida della vulnerabilità sociale e della persona che la Fondazione ha stabilito. I comuni modenesi hanno poi dato il via a queste 10 iniziative curandone direttamente lo sviluppo.
In particolare al
comune di Modena sono stati assegnati contributi pari a
un milione e 170mila euro che andranno a sovvenzionare tre progetti. Il primo riguarda l'assistenza nelle case Residenza per Anziani, il secondo progetto è quello di sostegno all'assistenza nelle famiglie in difficoltà, mentre il terzo riguarda l'assistenza agli anziani che hanno un disagio psichico. All'
Unione dei comuni del Distretto, invece, è destinato un contributo di
710mila euro che serviranno a sostenere le azioni d'aiuto rivolte alle famiglie in difficoltà economica e sociale. Gli aiuti spaziano dalle agevolazioni tariffarie al sostegno di progetti occupazionali.
Il comune di
Sassuolo riceverà
300mila euro che sovvenzioneranno un progetto di integrazione scolastica per alunni disabili. Si tratta di una serie di interventi coordinati in diverse scuole che vanno dall'assegnazione del personale educativo specializzato fino al trasporto scolastico con assistenza. Il comune di
Castelfranco riceverà invece una somma pari a
650mila euro che servirà a coprire i costi di un progetto legato all'integrazione scolastica e di un altro rivolto a famiglie che, a causa della crisi economica, sono vicine alla soglia di povertà. All'
Unione dei comuni del Frignano sono destinati
150mila euro che dovranno servire a sostenere le fasce più deboli della popolazione.
Tra gli esperimenti più innovativi c'è la possibilità di condivisione dell'abitazione tra persone fragili e l'inserimento in associazioni legate al mondo del volontariato di soggetti che non hanno più il lavoro a causa della crisi economica. Contributi più contenuti sono infine destinati all'
Unione Terre di Castelli, dove sono previsti laboratori didattici per ragazzi colpiti da disabilità, e al comune di Campogalliano a sostegno di famiglie in difficoltà economica.