La misura Nidi Gratis nei comuni bergamaschi
Soltanto
cinquanta comuni bergamaschi hanno dato la propria
adesione alla
misura Nidi Gratis,
emanata dalla Regione Lombardia.
Questi
comuni rappresentano il 40% della popolazione bergamasca.
La
misura Nidi Gratis fa parte di
una serie di interventi introdotti
nel settore della cura dei bambini, al fine di
favorire una conciliazione più giusta tra i tempi di lavoro e di vita dei genitori dei piccoli.
Mancano ancora una decina di giorni affinchè i
comuni, che non hanno aderito alla misura,
firmino l'iniziativa.
Se non cambierà nulla,
più della metà della popolazione della provincia bergamasca dovrà fare
una rinuncia importante. Questa
rinuncia consiste nel fatto che
molti cittadini della zona non potranno usufruire dell'azzeramento della retta dei micronidi e dei nidi pubblici e privati.
La misura Nidi Gratis
La
misura Nidi Gratis è stata
introdotta per consentire ai genitori, che hanno dei figli di età compresa tra i 3 mesi e i 36 mesi, con un indicatore della situazione economica equivalente pari o inferiore ai 20 mila euro, di poter permettere al proprio piccolo di frequentare l'asilo comunale in maniera gratuita.
Questa possibilità però sarà preclusa a molte famiglie bergamasche, se i loro comuni non daranno, entro
fine Giugno, la propria
adesione all'iniziativa.
A proposito dell'
iniziativa Nidi Gratis,
il segretario provinciale della Cisl di Bergamo, Francesco Corna, ha dichiarato che la
misura, così come è stata preparata e lanciata,
non funziona, perchè
ha alcuni punti poco convincenti, come quello
della strategia dei bonus.
Corna ha anche auspicato che vengano al più presto approvate, da parte dei
comuni bergamaschi,
delle azioni decentrate sul territorio, per
debellare la povertà nella zona.
La Cisl di Bergamo
La
Cisl di Bergamo ha mostrato delle
perplessità riguardo all'
iniziativa Nidi Gratis, anche perchè
la provincia bergamasca non è affatto
povera di strutture per l'infanzia, che nella zona sono in tutto circa
266.
La
misura Nidi Gratis è stata infine
definita come inconcepibile dalla
Cisl, in quanto l'
accesso gratuito ai nidi è riservato alle famiglie in cui almeno un genitore risieda in maniera continuativa, da almeno 5 anni, in Lombardia.