Domenica 19 Giugno 2016, nel comune di
Gallipoli, c'è stato il
ballottaggio delle elezioni amministrative.
I risultati definitivi sono arrivati in tarda nottata, anche se già dopo la mezzanotte si potevano fare delle
previsioni attendibili su
chi si sarebbe aggiudicato la poltrona di sindaco a Gallipoli.
Nel
comune gallipolino, il
Pd e
tutto il centrosinistra hanno sbaragliato gli avversari.
Il giovane trentenne
Stefano Minerva, infatti, è diventato
il nuovo sindaco di Palazzo Balsamo.
Minerva, candidato del Pd,
ha sconfitto, quindi, l'
ex dem Flavio Fasano, che
aveva messo in piedi il gruppo politico Gallipoli Futura, in aperto
contrasto con tutto il
Partito Democratico.
Stefano Minerva è considerato
il delfino del governatore Emiliano ed
è stato sostenuto da sette liste.
Il risultato del ballottaggio elettorale nel comune di Nardò
Anche a
Nardò, il
giorno 19 Giugno 2016, fino alle
ore 23.00, si è svolto
il ballottaggio, per decidere chi
tra Marcello Risi e Giuseppe Mellone dovesse diventare sindaco dell'amministrazione locale neretina.
Ad aggiudicarsi
la poltrona di primo cittadino è stato Giuseppe Mellone,
avvocato di 31 anni, che ha
sconfitto Risi,
il sindaco uscente di centrosinistra, che
godeva dell'appoggio di Michele Emiliano e del ministro Teresa Bellanova.
Il
giovane avvocato ha potuto
contare sul sostegno di sette liste civiche, mettendo in piedi
una coalizione trasversale, dal nome Alleanza per il cambiamento.
A sostenere Mellone, ci sono stati anche
i berlusconiani con la lista Forza Nardò e i seguaci dell'onorevole Roberto Marti.
Il modello delle coalizioni allargate ha premiato il Pd in alcune province di Lecce
Il
modello delle coalizioni allargate ha permesso al
Partito Democratico di affermarsi in vari comuni della provincia di Lecce. In particolare, il
Pd ha trionfato a
Trepuzzi, con la vittoria di Giuseppe Taurino, a
Cutrofiano con Oriele Rolli, a
Patù con Gabriele Abaterusso e a
Sogliano Cavour con Paolo Solito.
Sotto il centrosinistra sono passati anche i comuni di
Alessano,
Diso e
Melissano. Sul
fronte opposto, invece,
il centrodestra ha fatto molta più fatica a vincere le elezioni a causa
della lotta tra fittiani e berlusconiani.